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UN ALTRO MATTONCINO
Potrà sembrare strano, ma se si dà uno sguardo alla classifica si può capire come anche un singolo punto possa fare la differenza. Ecco perché l’1-1 ottenuto nell’ultimo turno di campionato dal Chieri contro il Gozzano assume un valore importante, specialmente se si considera che si tratta del quinto risultato utile consecutivo per gli azzurri, che non perdono dallo scorso 13 Gennaio in casa del Vado. Oltretutto, anche i rossoblù arrivavano da un periodo positivo, frutto di una sola sconfitta nelle ultime sei partite. Essere riusciti a smezzare la posta in palio ha fatto sì che il gruppo di Fabio Nisticò potesse mettere un altro mattoncino nella corsa in cui rientrano altre squadre come Alba, Derthona, Lavagnese, Pinerolo, Vogherese ecc., ovvero la corsa a scrollarsi di dosso la zona playout. In più bisogna aggiungere che i collinari hanno messo in mostra l’ennesima dimostrazione di quanta voglia e grinta dispongano, costretti a rimontare un gol di svantaggio dopo appena dieci minuti di gioco. Il Gozzano infatti, subito dopo lo scoccare dei seicento secondi di gara, ha sfondato sulla sinistra con Di Paola, il quale con un cross radente ha costretto Faccioli alla respinta corta, su cui si è avventati come un falco Piraccini, abile ad appoggiare di destro al volo a porta ormai sguarnita. Il portierone classe ‘98 forse poteva fare meglio nell’occasione, ma come i grandi campioni ha trovato modo di riscattarsi in un primo tempo che ha visto il Chieri soffrire le avanzate ospiti. È stato soprattutto Rao a mettere a soqquadro la retroguardia azzurra nei primi 45’, imperversando su tutto il fronte d’attacco e creando spesso pericoli di fronte alla porta difesa dall’ex Pinerolo. Faccioli però non si è demoralizzato ed ha prima sfoderato un intervento prodigioso proprio su Rao, per poi ripetersi in uscita sul tentativo di doppietta di Piraccini a fine primo tempo. I padroni di casa hanno provato qualche sortita in contropiede con Vono, senza però creare troppi grattacapi dalle parti di Vagge.
Tutt’altra storia nella ripresa. Sin dal fischio del direttore di gara che ha ridato il via alle ostilità si è percepita una determinazione diversa negli animi dei giocatori di Nisticò, che non a caso dopo soli due minuti hanno trovato il pareggio con un’azione corale da strabuzzare gli occhi. Lancio dalle retrovie del solito Noia, nettamente uno dei migliori in campo, a pescare Capra largo sull’out di destra, cross sul secondo palo per la sponda di testa di Gasparoni e conclusione di prima di esterno destro, manco a dirlo, di Vono, che in men che non si dica ha rimesso la gara sui binari giusti. Da lì in poi il secondo tempo è stato un monologo azzurro. Dalla regia del già citato Noia alla solidità di Da Silva, dalle sgroppate di Gasparoni alla sorprendente lucidità del giovanissimo Croce (classe 2006), alla seconda gara da titolare consecutiva. Il tutto esaltato infine dalla classe di Vono, capace di far venire ripetutamente il mal di testa ai difensori rossoblù. Se non fosse stato per un pizzico di tracotanza il fantasista, grande ex della contesa, avrebbe potuto anche firmare un paio di gol in più e portare a casa i tre punti. Sulla sua strada però ci si è messo prima lui stesso con una scelta poco lucida in fase di contropiede tre contro uno, in cui invece di servire Bacchin tutto solo ha provato l’eurogol da quaranta metri calciando a lato; successivamente ci ha invece pensato Vagge con un autentico miracolo a levare dalla porta un suo pallonetto su cui molti stavano già esultando. Nemmeno gli ingressi di Milosevic e Venancio da una parte e di Infantino e Schimenti dall’altra hanno però scalfito il risultato di 1-1. Lo stesso risultato della gara di andata permette così al Chieri di portarsi a quota 28 punti, alla pari con Lavagnese, Pinerolo e Derthona, e di muovere ancora la classifica per la quinta partita di fila, in attesa di riprendere in data domenica 18 Febbraio nella complicata trasferta in casa del RG Ticino.
IL TABELLINO
CHIERI-GOZZANO 1-1
RETI (0-1; 1-1): 11’ Piraccini (G), 2’ st Vono (C).
CHIERI (3-4-3): Faccioli; Croce, Noia, Da Silva (36’ st Moretti); Capra, Marianeschi (28’ st Venancio), Zenuni, Gasparoni (41’ st Dumani); Bacchin (28’ st Mammarella), Diop (22’ st Milosevic), Vono.
A disp.: Pedone, Massaro, Sussetto, Bellocchio.
All. Nisticò.
GOZZANO (4-3-1-2): Vagge; Bianchi, Graziano, Ferrari R., Di Paola; Cento, Capellupo, Fragomeni (10’ st Infantino); Piraccini (22’ st Pennati); Rao (32’ st Di Giovanni), Pereira (15’ st Schimenti).
A disp.: Del Duca, Santi, Kolpachkov, Ferrari E., Lettieri.
All. Schettino.
ARBITRO: Costa di Busto Arsizio.
ASSISTENTI: Magnifico di Bari e Tangaro di Molfetta.
AMMONITI: 39’ Graziano (G), 27’ st Da Silva (C), 43’ st Zenuni (C).
IMPRESA SFIORATA
C’è mancato veramente pochissimo. Una manciata di attimi in meno ed il Chieri avrebbe potuto festeggiare una vittoria di grandissimo spessore contro il Chisola in uno dei grandi classici, se non “IL” classico del calcio dilettantistico torinese. E dire che la partita si era subito messa in salita per il gruppo di Fabio Nisticò, che dopo un solo giro di orologio si era già trovato sotto nel risultato a causa dell’immancabile gol dell’ex di Ponsat, abile ad infilare con il mancino su assist di La Marca. Un inizio shock che però non ha abbattuto gli azzurri, bravissimi a reagire senza paura ed a rimettere sui binari giusti il match. Trascinati da uno Zenuni tornato pienamente al top della forma dopo lo stop che l’aveva costretto a saltare le ultime partite, i collinari si sono rimessi immediatamente in carreggiata e sono riusciti a ribaltare tutto nel giro di mezz’ora. Il classe ‘97, piazzato sulla trequarti per non dare punti di riferimento alla retroguardia vinovese, aveva il compito di farsi dare palla sui piedi e rifinire in modo preciso le due punte Diop e Vono. Compito eseguito più che alla lettera, dato che l’ex Toro ha trovato in Diop un alleato formidabile. L’attaccante senegalese, alla seconda da titolare dopo il suo approdo in casa Chieri, ha infatti deciso di prendersi il proscenio siglando una doppietta in fotocopia. Al 12’ assist di Zenuni, stop di Diop e destro a trafiggere Lancellotti. Al 42’ stesso copione: filtrante geniale del fantasista, sinistro da bomber consumato dell’ex Folgore Caratese ad anticipare ancora il portiere biancoblù ed a portare avanti i padroni di casa. Il tutto coadiuvato dal cartellino rosso che il direttore di gara, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, ha sventolato in faccia a La Marca per proteste. Unica nota negativa l’infortunio occorso allo sfortunato Balan, costretto ad uscire alla mezz’ora per lasciare il posto a Moretti. Il Chieri avrebbe anche potuto dilagare prima di andare negli spogliatoi, ma Lancellotti si è superato su una punizione diretta sotto l’incrocio dei pali di Vono.
Sopra di un gol e di un uomo i collinari hanno approcciato la ripresa con la consapevolezza di poter resistere alle sfuriate ospiti e di poter fare molto male in contropiede negli spazi che Benedetto e compagni inevitabilmente lasceranno nel tentativo di portare a casa il pareggio. Mezzano (in panchina al posto dello squalificato Ascoli) ha deciso di effettuare subito un cambio, inserendo Scarpetta al posto di Montenegro e schierando i suoi con un 3-4-1-1. La difesa del Chieri ha fatto buona guardia a protezione della porta di Virano, senza rischiare praticamente nulla per la prima mezz’ora del secondo tempo. A rischiare più di tutti è stato invece Degrassi: il difensore del Chisola, ammonito ad inizio ripresa per una trattenuta su Vono, per ben due volte è stato infatti graziato dall’arbitro su due situazioni al limite su Milosevic, entrato nel frattempo al posto di un esausto Diop. Il centrale classe ‘96 è rimasto pericolosamente in campo fino a cinque minuti dalla fine, quando Mezzano l’ha tolto inserendo al suo posto l’altro grande ex Conrotto, poco dopo aver fatto all in con gli ingressi di Suazo e De Riggi per Di Lernia e Viano. Sarà proprio l’ex Pinerolo il jolly giusto. Dopo tre situazioni in cui Virano si è letteralmente superato con parate a ripetizione, l’ultima in particolare miracolosa su un colpo di testa ravvicinato di Rizq, anche il Chieri è rimasto in dieci uomini per il secondo giallo rimediato da Marianeschi per un fallo tattico. Ed all’ultimo respiro, sull’ultima chance utile, il Chisola è riuscito ad acciuffare il pari. Angolo dalla destra, spizzata di testa di Conrotto e tap in sempre di testa proprio di De Riggi sul gong.
Una beffa incredibile per tutto il mondo Chieri, che stava assaporando una vittoria di prestigio contro la seconda forza del campionato. Considerazione che, al netto di come si era messa la gara, sottolinea comunque la grande prestazione degli azzurri, capaci di mettere un punto importante in cascina in vista della difficile trasferta dell’infrasettimanale contro l’Albenga.
IL TABELLINO
CHIERI-CHISOLA 2-2
RETI (0-1; 2-1; 2-2): 1’ Ponsat (Chisola), 12’ e 43’ Diop (Chieri), 50’ st De Riggi (Chisola).
CHIERI (4-3-1-2): Virano; Capra, Noia, Da Silva, Dumani (30’ st Gasparoni); Balan (32’ Moretti), Jaures (17’ st Mammarella), Marianeschi; Zenuni; Diop (30’ st Milosevic), Vono (49’ st Venancio).
A disp.: Faccioli, Bacchin, Massaro, Ciociola.
All. Nisticò.
CHISOLA (3-4-3): Lancellotti; Montenegro (1’ st Scarpetta), Benedetto, Degrassi (40’ st Conrotto); Rosano, Viano (22’ st De Riggi), Di Lernia (44’ st Suazo), Gironda (14’ st Nisci); Ponsat, Rizq, La Marca.
A disp.: Montiglio, De Fazio, Vada, Luxandro.
All. Mezzano.
ARBITRO: Pascuccio di Ariano Irpinio.
ASSISTENTI: Martone di Monza e De Tommaso di Voghera.
AMMONITI: 47’ Rosano (Chisola), 8’ st Degrassi (Chisola), 10’ st Moretti (Chieri), 22’ st Marianeschi (Chieri), 43’ st Gasparoni (Chieri).
ESPULSI: 42’ La Marca (Chisola), 47’ st Marianeschi (Chieri).
PUNTO PREZIOSO
Il Chieri torna da Asti con un punto d’oro. La trasferta in casa dei galletti si prospettava assai ardua, ma i ragazzi di Fabio Nisticò hanno dato conferma dell’ottimo ultimo periodo blindando la porta di difesa da Virano e portandosi via un mattoncino che può sembrare piccolo, ma che nell’economia della lotta per evitare i playout potrà magari risultare determinante. I biancorossi non perdono in casa da quasi due mesi (ultimo ko tra le mura amiche un 1-2 in data 26 Novembre 2023 contro la Vogherese), altro motivo per cui questo 0-0 assume un valore assai positivo per i collinari. La difesa guidata da capitan Moretti ha retto perfettamente l’urto nonostante l’assenza per squalifica di Da Silva (sanzionato con un doppio giallo nel precedente scontro con il Derthona), guidata dalla regia e dal senso della posizione di Noia, che da quando è arrivato si è dimostrato innesto perfetto per gli ingranaggi difensivi azzurri. Nisticò ha potuto testare anche l’affidabilità di uno degli ultimi acquisti, ovvero Svetislav Milosevic. Il serbo classe 1996, al debutto assoluto in Italia, ha avuto la chance di duettare là davanti con Vono, in cerca di un’affinità che si spera porti tanti frutti in questa seconda parte di stagione. Buone conferme anche da Venancio Catarino, anche lui sempre più inserito nello scacchiere di Nisticò e determinato a dare il suo contributo in mezzo al campo insieme ad un Balan che sta pian piano ritrovandosi al 100%. È mancato dunque solamente il gol a suggellare un’ottima prestazione corale, e quella traversa colpita da Vono nel primo tempo grida ancora vendetta. In partite così però diventa importante anche mantenere la propria porta inviolata, e con una certezza come Virano tra i pali l’obiettivo è sempre alla portata. Il classe 2004, rientrato a Chieri dopo sei mesi all’Alessandria, nella ripresa ha salvato il risultato con un plastico intervento. Reti bianche dunque al triplice fischio del direttore di gara, nella speranza che i chieresi si siano tenuti i gol per l’anticipo di sabato 27 Gennaio, che porterà in dote come sfidante il Chisola infarcito di grandi ex (Benedetto, Conrotto, Di Lernia, Ponsat). I biancoblù veleggiano al secondo posto nel girone, ma le ultime prestazioni del Chieri lasciano intendere che il gruppo di Nisticò proverà in tutti i modi a stravolgere il pronostico ed a regalarsi un pomeriggio da sogno.
IL TABELLINO
ASTI-CHIERI 0-0
ASTI: Brustolin, Meloni (17’ st Chianese), Darini (32’ st Gjura), Valenti, Picone, Padovan (23’ st Toma), Della Giovanna, Nobile, Azizi, Ghiardelli (23’ st Mazzucco), Favale.
A disp.: Dosio, Sow, Plado, Filipi, Paolin.
All. Sesia.
CHIERI: Virano, Moretti, Balan, Jaures (32’ st Mammarella), Venancio (23’ st Bacchin), Noia, Vono, Marianeschi, Palmiere (41’ Capra), Milosevic (23’ st Diop), Dumani.
A disp.: Faccioli, Massaro, Sussetto, Gasparoni, Ciociola.
All. Nisticò.
ARBITRO: Garbo di Monza.
ASSISTENTI: Pizzonia di Alba-Bra e Popescu di Alba-Bra.
AMMONITI: 14’ st Ghiardelli (A), 32’ st Moretti (C), 34’ st Capra (C), 42’ st Mazzucco (A).
CALCIOMERCATO🚨🚨⚽
Ottimi acquisti sia di esperienza che di prospettiva per la nostra società in questo calciomercato invernale.
Partendo dalla prima foto in ordine abbiamo:
Federico Borgna (prima foto), classe 2007 in arrivo dal Torino nel quale ha giocato fino agli allievi nazionali.
Giuseppe Ruvolo (seconda foto), classe 2006 con un passato negli allievi nazionali del Novara e nel Venezia.
Nella terza foto abbiamo; Xavier Venancio (a sinistra), Svetislav Milosevic ( al centro) e João da Silva (a destra), tutti e tre acquisti di spessore che aumentano la qualità tecnica e fisica della nostra prima squadra.
Nell’ultima foto abbiamo; Modou Diop ( a sinistra) e Ramon Virano, Diop é una punta con esperienza e numerose reti in serie D che ha militato anche in Serie C, Ramon invece è un ottimo portiere classe 2004 in arrivo dalla serie c (Alessandria).
Benvenuti nel Chieri e in bocca al lupo per la seconda parte della stagione!⚽⚽🔥
Forza Chieri!!🔥🔥
Il Chieri calcio vi augura buone feste
Il Chieri calcio augura a tutti i nostri giocatori, mister, staff, e collaboratori un Buon Natale e felici vacanze.
Inoltre ci teniamo anche a fare gli auguri di Buon Natale ai nostri sponsor e alla città di Chieri.
Ci rivediamo sui campi a gennaio.
Forza Chieri