Ancora una volta il Chieri è costretto a tornare a casa senza raccogliere quanto meritato. La trasferta in casa PDHAE rappresentava un’ottima occasione per magari riacciuffare i tre punti e mettere un minimo di distacco con le posizioni di classifica che scottano.
Una sfida aperta a qualsiasi risultato che le due squadre avevano iniziato con il giusto piglio, aggredendo ogni pallone come fosse l’ultimo e cercando il vantaggio.
Il gruppo di Nisticò aveva sin da subito preso in mano il pallino del gioco, galvanizzato dalle giocate del tandem offensivo formato da Bacchin e dal rientrante Vono, letteralmente imprendibile nei primi scampoli di match.
Il fantasista classe 2000 aveva prima sfiorato l’incrocio dei pali con un siluro dalla distanza, per poi servire cioccolatini a profusione per i compagni. Capra non era arrivato per un soffio sul primo, Da Silva non aveva trovato la porta di testa sul secondo, infine Bacchin era stato stoppato da un miracoloso Siamatas.
L’ex Primavera del Brescia stava facendo venire il mal di testa a Marcaletti, ed a ridosso della mezz’ora dopo una sgasata aveva messo Dumani tutto solo davanti alla porta vuota, ma da un metro l’esterno azzurro si era incredibilmente mangiato il gol dell’1-0. Insomma, c’erano tutti i presupposti per poter tornare alla vittoria per il Chieri. Ma, da lì in poi, il protagonista della sfida è cambiato. Peccato che non si sia trattao di uno dei ventidue giocatori, ma del direttore di gara. Il signor Travaini della sezione di Busto Arsizio si è infatti inventato dal nulla una doppia ammonizione ai danni di Noia, prima per un fallo inesistente a metà campo, poi per un fallo di mano in area che ha portato Torromino a siglare il vantaggio orange su rigore. Rigore che poteva anche starci, se non fosse che l’azione fosse viziata da un enorme fuorigioco di Argento. Nel giro di cinque minuti sostanzialmente il Chieri si è trovato sotto di un gol e di un uomo in maniera a dir poco ingiusta.
Nisticò è stato dunque costretto a rimodellare il suo schieramento tattico, inserendo Gasparoni al posto di Dumani ad inizio ripresa e disegnando un 4-4-1 con Bacchin falso nove, Capra e Gasparoni terzini e Vono e Zenuni esterni. Il bello è che gli azzurri hanno comunque tenuto decisamente il pallino del gioco in mano, nonostante l’inferiorità numerica, pressando senza sosta i valdostani e mettendo in seria difficoltà la retroguardia di Ezio Rossi. A parte un paio di tentativi da fuori di Torromino e Nacci infatti Faccioli non ha corso nessun pericolo, mentre Siamatas si è dovuto nuovamente superare su una conclusione dalla distanza di Zenuni e successiva ribattuta ravvicinata del neoentrato Balan.
Quando non ci è arrivato il portiere orange ci ha pensato invece il classe 2005 Mendez, decisivo nel salvare i suoi immolandosi su un sinistro acrobatico al volo di Bacchin che sarebbe andato ad insaccarsi sotto la traversa. Di occasioni per segnare i ragazzi di Nisticò ne hanno create tante, ma ovviamente la benzina, che è durata più del previsto grazie alla voglia ed al cuore degli azzurri, ad un certo punto è finita dopo aver giocato per un’ora abbondante in dieci contro undici. Nisticò dovrà fare un super lavoro per evitare che i suoi si scoraggino ulteriormente, dato che l’ultima gara di Dicembre vedrà i chieresi di fronte al Borgosesia ultimo. Gli episodi contro i granata andranno portati a proprio favore, in modo da tornare alla vittoria prima della sosta natalizia.
IL TABELLINO
PDHAE-CHIERI 1-0
RETI: 43’ rig. Torromino.
PDHAE (4-4-2): Siamatas; Mendez, Orlando, Marcaletti, Florio R.; Torromino, Nacci, Grieco (26’ st Maugeri), Sassi; Argento (19’ st Doratiotto), Yoccoz (41’ st Papa).
A disp.: Iacobucci, Challancin, Florio J., Nappi, Cosentini, Cancellieri.
All. Rossi.
CHIERI (3-5-2): Faccioli; Moretti, Noia, Da Silva; Capra, Marianeschi (26’ st Balan), Mammarella, Zenuni, Dumani (1’ st Gasparoni); Bacchin (47’ st Massaro), Vono.
A dips.: Ciquera, Balan, Jaures, Moreo, Simic, Sussetto, Maniscalco.
All. Nisticò.
ARBITRO: Travaini di Busto Arsizio.
ASSISTENTI: Giannone di Arco Riva e Perri di Lamezia Terme.
AMMONITI: 31’ Noia (C), 2’ st Marcaletti (P), 5’ st Mendez (P), 29’ st Vono (C), 32’ st Da Silva (C), 36’ st Capra (C).
ESPULSI: 43’ Noia (C) per doppia ammonizione.