Un finale per cuori forti, una gara da squadra vera. Gli azzurri di Marco Didu sbancano il campo del Derthona al termine di un match condotto con autorità per lunghi tratti e che nel giro di una manciata di minuti sembrava scivolargli via dalle mani. Ma il Chieri versione 2021/2022 ha saputo reagire a quella sbandata con qualità e spirito da formazione matura e caparbia. Secondo successo consecutivo per Conrotto e compagni che non partivano così bene dalla stagione 2017/2018.
Rispetto al successo all’esordio, Didu cambia mezza formazione, con Gerbino lasciato fuori dopo un leggero fastidio avvertito nel riscaldamento. Dentro dal 1′ Pautassi (dopo il turno di squalifica scontato con il Borgosesia), Balan (prima gara in Serie D), Bove e Ponsat, l’hombre del partido della prima di campionato. Esordio nel massimo campionato dilettantistico e maglia da titolare anche per il nostro 2004 Tommaso Simone Marras: per lui triplo salto mortale con il passaggio dagli Allievi in Prima squadra nel giro di una settimana. Per lui una gara maiuscola, un polo e una conclusione disinnescata da Teti con una prodezza. Niente male davvero.
Didu la gioca così. A protezione di Edo, un muro a quattro composto da Conrotto, Benedetto, De Letteriis e Pautassi; chiavi della mediana affidate a D’Iglio, con Balan e Alvitrez fidi scudieri; davanti, la strana coppia Ponsat-Marras supportata da Bove.
La prima mezz’ora azzurra è sontuosa e pazienza se il gol che sblocca la sfida arriva solo nel finale. Dal dischetto è Ponsat ad aprire le danze, ancora lui.
I padroni di casa provano a reagire, ma in avvio di ripresa Pautassi raddoppia. L’undici di Didu sembra poterla gestire senza grossi affanni ed è così fino al minuto 33 del secondo tempo, quando Gueye la riapre. Nemmeno il tempo di risistemarsi, che Manasiev fa 2-2. Situazioni di questo tipo ispirano foschi presagi: perdere una gara che avevi già vinto è un attimo. Ma il Chieri non ci sta e ruggisce con i nuovi entrati. Eurogol del 2003 Calò da fuori area e punto esclamativo di Corsini sulla sirena.
“Abbiamo avuto un paio di minuti di blackout che avrebbero potuto compromettere una prestazione importante, soprattutto nella prima mezz’ora. Sul 2-2 l’inerzia della gara era tutta dalla loro parte, ma abbiamo avuto la forza di rituffarci in avanti e abbiamo fatto due grandi gol – analizza Marco Didu dopo il triplice fischio – La reazione è stata importante, proprio come quella avuta dopo il gol del Borgosesia la scorsa settimana. Ora due indizi fanno una prova. Dobbiamo prendere i molti aspetti positivi di questa prestazione. Era una gara difficile, contro una squadra fisica, che ha attaccanti molto veloci. Siamo andati in vantaggio e, prima di quei minuti pazzi, l’abbiamo gestita bene. Questo successo ci deve rendere orgogliosi. Ora occorre avere grande equilibrio. Il successo di Borgosesia ci ha dato convinzione, ma la gara di oggi è la dimostrazione che dobbiamo stare sempre sul pezzo. Ci sono letture, come in occasione del 2-2, che dobbiamo interpretare meglio. Ora ci aspetta una settimana di lavoro prima di un trittico di gare complicato”. Il 3 infatti arriva l’Imperia, il 6 primo turno infrasettimanale in casa dell’Asti e poi il 10 di nuovo al De Paoli contro il Ligorna.
Tre punti importanti, come importanti sono state le prestazioni individuali. Impossibile non iniziare dal baby Marras: “Ha messo in campo volontà, applicazione e grandi qualità. Ha sfiorato più volte il gol e ha fatto davvero un grande esordio, sono contento per lui. Anche Balan ha fatto una grande partita, di intelligenza e fisicità. Ottima anche la gara di Bove sul piano della costruzione. Abbiamo giocatori che hanno qualità tecniche e amano giocare, le alternative ci sono e sono importanti. Se la predisposizione al sacrificio e all’attenzione sono quelle viste in queste due gare, possiamo fare bene”.
DERTHONA-CHIERI 2-4
ARBITRO: Fabrizio Carsenzuola (Legnano).
RETI: 39’ Ponsat su rig. (C), st 13’ Pautassi (C), 33’ Gueye (D), 35’ Manasiev (D), 38’ Calò (C), 45’ Corsini (C).
DERTHONA: Teti, Valerio, Luzzetti, Gjura, Emiliano, Colantonio, Saccà, Filip, Diallo, Procopio (1’ st Manasiev), Otélé.
A disp. Bertozzi, Imparato, Galliani, Todisco, Akouah, Mutti, Gueye, Spoto.
All. Zichella.
CHIERI: Edo, Benedetto, Pautassi, D’Iglio, Conrotto, De Letteriis, Balan, Alvitrez, Ponsat, Bove, Marras.
A disp. Boschini, Morra Bean, Calò, Ciccone, Lala, Dumani, Corsini, Bianco, Sbarbati.
All. Didu.
NOTE: ammoniti Otélé (D), D’Iglio (C), Conrotto (C), Pautassi (C), Edo (C).