PONSAT NON BASTA
SCONFITTA INDOLORE
Il Chieri non riesce a chiudere con un risultato positivo una stagione che nel complesso però non si può non definire soddisfacente. Gli azzurri hanno onorato l’impegno con il Chisola, che vincendo ha conquistato un’incredibile salvezza diretta (lo Stresa è retrocesso automaticamente e l’unico turno di playout si disputerà tra Derthona e Castanese), dando nuovamente spazio ai tantissimi giovani in rosa e dovendo fare ancora i conti con la sfortuna. La iella stavolta si è abbattuta sul classe 2000 Bellocchio che, a due minuti dal suo ingresso in campo, è uscito in barella per quello che sembra essere un brutto infortunio al ginocchio. Ad Andrea ovviamente vanno i più sentiti auguri per una pronta guarigione. L’ennesimo problema fisico fatto registrare fa assumere ancora più valore alla stagione del Chieri che, facendo esordire venti “Under” (molti diventati punti fermi della formazione titolare) e vincendo la classifica dei Giovani D Valore, ha centrato la salvezza diretta con un turno d’anticipo e ha soprattutto messo delle basi più che solide in vista della prossima stagione.
LA PARTITA
Sorrentino decide di confermare nove undicesimi della formazione che ha conquistato la salvezza matematica in quel di Tortona, con le sole novità rappresentate dal portiere classe 2005 Ciquera, alla sua seconda da titolare in campionato, e da Lacava.
Un solo cambio invece per Nisticò rispetto alla squadra che ha battuto a fatica il Casale: dentro il classe 2005 Morleo al posto di Degrassi.
4-3-1-2 è il modulo scelto da entrambi i tecnici, con i tandem offensivi Camilli-Ponsat e Rizq-Semiao Granado a battagliare con le due difese.
Pronti-via ed il Chieri sfiora subito il vantaggio. Azione che nasce a destra con Lacava, Bortoletti cambia ottimamente lato per D’Elia, il cui cross viene raccolto di testa da Ponsat che va vicinissimo all’incrocio dei pali a Montiglio immobile. Il capitano azzurro è decisamente on fire nei primi minuti e poco dopo va nuovamente vicino al gol con un destro incrociato che sibila a lato del palo. L’inizio infuocato dimostra che i padroni di casa non hanno nessuna intenzione di prendere sotto gamba l’impegno, nonostante la salvezza già acquisita. Bortoletti è in netta crescita e si vede da come gestisce le operazioni in cabina di regia, facendo crescere di conseguenza il livello qualitativo delle azioni azzurre. Il Chisola aspetta compatto dietro e cerca di ripartire in contropiede, ma Ciquera si dimostra attento e reattivo su un paio di conclusioni velenose, soprattutto su una di Rizq da posizione piuttosto ravvicinata. La spinta chierese prosegue con il passare dei minuti, non coadiuvata però dalla precisione sotto porta, dato che anche Camilli di testa spedisce sul fondo da ottima posizione su gemma arrivata dai piedi di D’Elia. Con la punizione calciata alta da Ponsat alla mezz’ora cominciano ad essere tante le occasioni mancate dal gruppo di Sorrentino, sempre propositivo ma poco incisivo quando si presenta l’occasione di punire la difesa guidata dal grande ex Giorgio Conrotto, ora capitano dei biancoblù. Fortuna che Ciquera prima (su tiro di Bove) e la poca precisione di Haidara poi non condannano gli azzurri ad andare a riposo con uno svantaggio che sarebbe stato decisamente ingiusto. Le squadre rientrano dunque negli spogliatoi con uno 0-0 che per il momento costringerebbe i ragazzi di Nisticò a giocarsi i playout con lo Stresa.
C’è subito un cambio nel Chieri ad inizio ripresa: dentro Bellocchio al posto di Boloca, autore di un ottimo primo tempo ma ammonito a tempo quasi scaduto, senza che ovviamente cambi nulla dal punto di vista tattico. Stessi undici invece per Nisticò. Si sa: la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo. Ed è proprio il neoentrato Bellocchio a venire preso di mira dalla iella, dato che dopo soli due minuti dal suo ingresso in campo deve abbandonare la contesa in barella per quello che sembra essere un brutto infortunio al ginocchio. Il centrale classe 2000 esce tra gli applausi di tutto lo stadio, sostituito da Ciccone che si piazza sulla sinistra facendo scalare D’Elia di fianco a Priola. L’esterno, nonostante sia entrato praticamente a freddo, comincia a macinare metri sulla fascia e mette subito Camilli in condizione di provare la botta dalla distanza, ma l’attaccante calcia alto dal limite. Passano pochi minuti e c’è spazio per un altro giovane in casa Chieri, con il classe 2005 Re che prende il posto di Lacava. Spitale e Ponsat scalano rispettivamente mezzala e trequartista, con il giovane bomber che va a sistemarsi nel tandem offensivo insieme all’ex Sanremese. L’all in di Sorrentino viene poi certificato dall’ingresso di Balan al posto di un esausto Bortoletti, con Varano che si piazza nell’inedita posizione di regista. All in che però momentaneamente non paga, dato che il Chisola al 20’ trova il vantaggio. Angolo del solito Bove che trova sul primo palo la testa di Kamal Rizq, la cui incornata fa esplodere di gioia il settore ospiti. Gioia che però dura decisamente poco. La reazione del Chieri è rabbiosa e subitanea. Una punizione dal limite di Varano pesca un braccio troppo largo proprio di Rizq in area di rigore: dal dischetto va ovviamente Ponsat, che spiazza Montiglio e fa 1-1. Tutto da rifare dunque per gli ospiti, che però riescono quasi subito a rimettere la testa avanti. Ingenuità di D’Elia che sbaglia il tempo ed abbatte Haidara in area azzurra: dagli undici metri va Semiao Granado che fredda Ciquera e segna il gol che potrebbe essere decisivo per la salvezza dei biancoblù. Salvezza che diventa successivamente realtà: Balan si vede respinto sulla linea il tentativo di 2-2 ed al triplice fischio del direttore di gara può partire la festa ospite. Sconfitta ovviamente indolore per il Chieri, che aveva già conquistato la permanenza in serie D con un turno di anticipo.
IL TABELLINO
CHIERI-CHISOLA 1-2
RETI (0-1; 1-1; 1-2): 20’ st Rizq (Chisola), 25’ st rig. Ponsat (Chieri), 33’ st rig. Semiao Granado (Chisola).
CHIERI (4-3-1-2): Ciquera; Capra, Priola, Boloca (1’ st Bellocchio) (3’ st Ciccone), D’Elia; Lacava (11’ st Re), Bortoletti (17’ st Balan), Varano; Spitale; Camilli (37’ st Libertazzi), Ponsat. A disp.: Virano, Emane, Biondo, Patruno. All. Sorrentino R.
CHISOLA (4–3-1-2): Montiglio; Montenegro, Conrotto, Antolini, Morleo; Rosano (44’ st Bellucca), Viano, Haidara; Bove (49’ st Zeni); Rizq, Semiao Granado. A disp.: Cultraro, Merlo, D’Alessandro, De Fazio, Bolla, Coccolo, Caschetto. All. Nisticò.
ARBITRO: Liotta di Castellammare di Stabia.
ASSISTENTI: Zanichelli di Legnano e Rossini di Genova.
AMMONITI: 43’ Boloca (Chieri), 23’ st Antolini (Chisola), 24’ st Rizq (Chisola), 45’ st Libertazzi (Chieri), 46’ st Capra (Chieri).