Un punto che pesa come un macigno. Per la qualità dell’avversario, perché arriva dopo tre gare in sette giorni e soprattutto dopo la durissima trasferta di Varese. E poi perché in un momento di difficoltà di organico (tra infortuni, squalifiche e giocatori non al meglio) sfornare questo tipo di prestazioni significa che il grande lavoro svolto da Didu dallo scorso agosto a oggi è servito eccome per dare a questo gruppo basi solidissime e prospettive interessanti, come dimostra l’esordio del 2004 Mosole.
Il big match di giornata tra Chieri e Sanremese finisce 1-1, con gli azzurri costretti a rimontare dal 18′ del primo tempo la rete di Pellicanò, E dire che la prima vera, grande, occasione era capitata sul mancino di Ferrandino pochi minuti prima.
Senza Gerbino (problema muscolare), Conrotto (un turno di squalifica) e con Valenti non al meglio, Didu conferma Rossi al fianco di Ravasi, sposta De Letteriis sul centro destra della difesa a tre e retrocede Pautassi, inserendo Ozara al suo posto come esterno nella mediana a cinque. Esordio in azzurro anche per il numero Matteo Marenco, protagonista nel corso del match di alcuni interventi importanti.
La Sanremese sceglie il 4-3-3 d’ordinanza, dove brillano giocatori tecnici e rapidi come Gagliardi, Pellicanò e il bomber del campionato Romano, mentre tra centrocampo e difesa Andreoletti schiera giocatori veri come Fenati, Demontis, Bregliano e un giovane interessante come Danovaro.
Proprio quest’ultimo serve al 18′ un assist millimetrico per il colpo di testa di Pellicanò, tutto solo al centro dell’area azzurra. Il Chieri prova subito a reagire, ma gli ospiti sono aggressivi e il duo Rossi-Ravasi è spesso costretto a battagliare su palloni sporchi o lanci in profondità, su cui sia Bregliano che Mikhaylovskiy hanno gioco facile.
Nella ripresa il Chieri prova ad alzare il proprio baricentro e, grazie alla solita regia lucida di Abelli, prende in mano la partita. Merito anche delle intuizioni dalla panchina di Marco Didu che, con l’ingresso di Pedrabissi, chiama il 3-4-3 e poco dopo gioca le carte Mosole, Valenti e Benassi. Merita una parentesi tutta per lui il centrocampista classe 2004 Jacopo: esordio in Serie D e 20′ di grande personalità per l’ennesimo prodotto della cantera azzurra. Applausi anche per Andrea Benassi, che ritorna in campo in una gara ufficiale dopo l’infortunio dello scorso ottobre.
La Sanremese riparte a fatica, De Letteriis, Benedetto e Pautassi non fanno più passare una mosca, e nel cuore della mediana Abelli e Castelletto continuano a macinare chilometri e giocate. Al 43′ l’episodio decisivo. Punizione di Pedrabissi, sponda di Benedetto e girata di Spera fermata sulla linea con l’avanbraccio da parte di Castaldo. L’assistente richiama l’arbitro, che decreta il penalty. Ravasi dagli undici metri non sbaglia e firma il definitivo pareggio, sebbene con l’uomo in più nel recupero il Chieri potrebbe costruirsi almeno un’ultima opportunità per tentare il colpaccio.
Si chiude così con 25 punti in saccoccia il girone di andata della nostra squadra: “Continuiamo con il nostro percorso. Questo è un punto prezioso, perché è arrivato in rimonta e perché affrontavamo una squadra molto forte sia nell’undicI iniziale che nei cambi – analizza a fine match Marco Didu – Abbiamo sofferto in alcuni tratti del primo tempo, perché alla Sanremese piace molto palleggiare, ha giocatori molto tecnici per farlo e molto bravi nell’uno contro uno, e questo l’abbiamo un po’ patito. Però la squadra ha continuato a crederci, a giocare e abbiamo dato battaglia. Nel secondo tempo siamo cresciuti, abbiamo fatto una mezz’ora molto intensa, con lo spirito giusto e con la voglia di riacciuffare il pareggio. Abbiamo giocato nella loro metà campo con continuità e sono veramente contento dello spirito che hanno messo in campo i ragazzi: era da un po’ che volevo vedere questo atteggiamento e devo fare i complimenti alla mia squadra”.
CHIERI-SANREMESE 1-1
ARBITRO: Simone Pistarelli di Fermo (Annoni e De Tommaso).
RETI: 18’ Pellicanò (S), st 44′ Ravasi su rig. (C).
CHIERI: Marenco; De Letteriis, Benedetto, Pautassi; Spera, Ferrandino (12’ st Pedrabissi), Abelli (36’ st Valenti), Castelletto, Ozara (30’ st Mosole); Rossi (39’ st Benassi), Ravasi.
A disp. Finamore, Pompilio, Della Valle, Zaffiro, Barcellona.
All. Didu.
SANREMESE: Dragone, Pici, Bregliano, Mikhaylovskiy, Demontis, Gagliardi (31’ st Castaldo), Gemignani, Danovaro, Pellicanò (20’ st Convitto), Romano (36’ st Vita), Fenati (7’ st Doratiotto).
A disp. Giletta, Murgia, Miccoli, Scarella, Lodovici.
All. Andreoletti.
NOTE: ammoniti Gagliardi, Gemignani, Fenati (S), Didu (C). Espulso Castaldo al 44′ st e il direttore generale della Sanremese Pino Fava dalla panchina. Calci d’angoli 4-1. Recupero 1’ pt e 6’ st.