Non basta una grande ripresa: ko 3-2 a Legnano

Un inizio che avrebbe potuto abbattere squadre ben più esperte. Dopo 23′ due gol sotto, un uomo in meno (rosso a De Letteriis) e non appena iniziavi a registrare il nuovo assetto ecco un altro pallone da raccogliere in fondo al sacco. E questo nonostante le ottime opportunità capitate a Valenti, Conrotto e Spera e non capitalizzate. La prima mezz’ora degli azzurri in casa del Legnano è come uno di quegli incubi che, una volta sveglio, ti impediscono di riprendere sonno per un bel po’. Se all’andamento del primo parziale, aggiungi anche il risentimento muscolare occorso a Fabio Benedetto nel riscaldamento, allora il quadro di una giornata storta assume contorni sempre più definiti.
Nella ripresa però, anche grazie alle mosse di Marco Didu (dentro Mosole, Ferrandino e Sangiorgi, e nel finale anche Pedrabissi), il Chieri reagisce, non solo scongiurando una debacle, ma andando molto vicino a riprendere un match che sembrava segnato, chiudendo la sfida con un’inedita difesa a quattro composta da Mosole, Pautassi, Conrotto e Benassi.
L’ottavo centro stagionale di Ravasi (dal dischetto) e il guizzo di capitan Conrotto fanno tremare non poco i padroni di casa. Ferrandino da fuori va vicinissimo al clamoroso 3-3, Pedrabissi nel recupero, sulla ripartenza dopo un salvataggio di Marenco, ha invece sul destro l’ultima chance, finendo poi per sprecarla con una conclusione a metà fra un tiro e un cross.
“Abbiamo pagato a caro prezzo tutte le nostre disattenzioni e la gara si è messa di conseguenza subito in salita. Il Legnano ha capitalizzato il 100% delle occasioni che ha avuto nella prima mezz’ora, mentre noi abbiamo lavorato male in fase difensiva – analizza il match con la consueta lucidità Marco Didu – Però abbiamo disputato un’ottima gara sul piano del carattere: ci abbiamo creduto fino alla fine, dando prova di essere un gruppo vero. A dire il vero anche nel primo tempo abbiamo creato tre volte i presupposti per segnare. Comunque andare a Legnano, contro una squadra costruita per lottare nelle prime posizioni, e percepire chiaramente che non vedevano l’ora che la partita finisse contro un Chieri in dieci deve darci la giusta consapevolezza di ciò che possiamo fare. Non deve invece passare che si possono concedere quelle occasioni che noi abbiamo consegnato al Legnano nel primo tempo”.
“L’umore dei ragazzi va tenuto alto, siamo usciti da Legnano sfiorando un’impresa. Nell’intervallo avevo detto ai ragazzi di non perdere la testa ma vivere per l’episodio che ero certo sarebbe arrivato. Se noi giochiamo con questo spirito qui ne perderemo poche. E’ campionato difficile e molto equilibrato. Dobbiamo avere la consapevolezza che possiamo fare punti ogni domenica. Non è una sconfitta che ci deve disturbare o distoglierci dai nostri obiettivi” prosegue lo stesso Didu.
Il nostro tecnico si sofferma poi sui nuovi arrivati e sui nuovi equilibri da ricercare come squadra, dovendo fare a meno già da alcune gare di Abelli (rientro ancora lontano) e Gerbino, alle prese con una fastidiosa pubalgia. Vale a dire i due giocatori che avevano preso in mano la squadra nel periodo degli otto risultati utili consecutivi : “Pezziardi e Sangiorgi sono arrivati da tre giorni, mentre per Zaffiro era la prima gara da titolare (per rivedere Dalmasso, reduce da un crociato, ci vorranno invece alcune settimane, ndr). Lavoreremo per inserirli nelle nostre dinamiche nel minor tempo possibile. Sangiorgi è un play molto bravo, il suo ingresso è stato positivo, ma ovviamente ha caratteristiche diverse da Abelli e Gerbino. Nonostante una gara dov’è successo di tutto, ci sono anche note positive, come le prestazioni di Benassi e Mosole – conclude poi Didu – Il nostro 2004 sta diventando con il passare delle settimane una soluzione importante. Riesce sempre ad essere efficace e segue molto quello che gli chiedo. Il resto lo fanno poi le sue qualità tecniche”.

LEGNANO-CHIERI 3-2
ARBITRO: Poli di Verona.
RETI: 2′ Ronzoni (L), 23′ Cocuzza su rig. (L), 37′ Di Lernia (L), st 6 Ravasi su rig. (C), 35′ Conrotto (C).
LEGNANO: Russo, Diana, De Stefano D., Di Lernia, Nava, Luoni, Bingo, Ronzoni, Cocuzza, Radaelli (32′ st Beretta), Gasparri.
A disp. Ferrari, Barra, Brusa, Ortolani, Todaj, Tunesi, Pellini, Febbrasio.
All. Sgrò.
CHIERI: Marenco, Pezziardi (26′ st Benassi), Pautassi, Zaffiro (8′ st Mosole), Conrotto, De Letteriis, Spera (31′ st Pedrabissi), Castelletto (21′ st Ferrandino), Valenti, Ravasi, Della Valle (8′ st Sangiorgi).
A disp. Finamore, Benedetto, Ozara, Rossi.
All. Didu.
NOTE: ammoniti Marenco, Conrotto (C), Di Lernia, Nava, Bingo (L). Espulso al 22′ pt De Letteriis (C).