Non basta la prodezza di Ferrandino: il Vado ci ferma sull’1-1

Un altro pareggio con non pochi rimpianti, ma anche la consapevolezza di aver trovato un’identità di squadra ben precisa sia in casa che in trasferta. Gli azzurri di Marco Didu conquistano a Vado il sesto risultato utile consecutivo con l’ennesima prestazione positiva in una gara condizionata dal forte vento. Dopo il successo con il Saluzzo, per il Chieri si rivede tra i convocati Benassi (poi finito in tribuna ma per la prossima giornata dovrebbe essere pronto almeno in panchina), a lungo fermo per il brutto infortunio patito contro l’Arconatese lo scorso 11 ottobre. Confermato per dieci undicesimi rispetto all’ultima uscita l’assetto iniziale, con Pedrabissi questa volta scelto come partner d’attacco di Ravasi.
Dopo un pericolo sventato da Luppi (uno degli ex della sfida) nel primo tempo, nella ripresa il Chieri passa con una prodezza in mezza rovesciata di Ferrandino dopo 16′.
Passano però solo 8′ e il Vado, al primo vero affondo, trova il pareggio con D’Antoni, la cui deviazione su cross di Corsini è fermata da Finamore ma purtroppo oltre la linea di porta.
Nonostante il colpo subito, la reazione del Chieri non si fa attendere e ci sarebbe anche la rete del 2-1, ma la giacchetta nera di Viareggio annulla per fuorigioco.
“Partita sulla falsa riga delle ultime, con meno possesso palla visto il vento ma sempre condotta da noi – esordisce a fine match Marco Didu – Abbiamo rischiato poco e potevamo già andare in vantaggio nel primo tempo con un’occasione clamorosa di Pedrabissi. Peccato perché, una volta andati in vantaggio, siamo stati un po’ leggeri nell’uno contro uno che ha portato al cross di Corsini. Il gol annullato dopo viene dopo i pali colpiti sempre sull’1-1 sia con la Castellanzese che con il Fossano. Però la squadra dalla gara col Gozzano è cresciuta, consapevole dei suoi mezzi. Ora bisogna prendere le cose positive, anche se oggi c’è rammarico”.
Testa alta e ripartire con ancora più ferocia, dato che il prossimo trittico di gare che attende gli azzurri recita Borgosesia (anticipata a sabato 16), Casale e Bra, tutto in sette giorni: “Non bisogna mai adagiarsi. Anche una squadra come il Vado, che poteva sembrare in difficoltà e che oggi ha messo in campo due giocatori nuovi, ha tanti elementi di qualità esperienza come Tissone, Taddei o Gallotti. Ecco perché i sei risultati utili consecutivi sono importanti e danno certezze. La cosa che mi piace dalla ripresa del campionato è la fiducia e la voglia dei ragazzi, Benassi? Sta bene, la caviglia non gli fa più male, ha solo bisogno di fare minuti e di giocare. Nelle tre gare ravvicinate che avremo in una settimana avremo bisogno di tutti”.

VADO-CHIERI 1-1
ARBITRO: Picardi di Viareggio (Raimo di Empoli e Pignatelli di Viareggio).
RETI: 16′ Ferrandino (C), 24′ D’Antoni (V).
VADO: Luppi, Strumbo, Bacigalupo, Bernardini, Gallotti, Tissone, Dagnino, Taddei, D’Antoni, Boiga, Chicchiarelli (11′ st Corsini).
A disp. Busti, Ravera, Merlino, Barisone, A. Casazza, Risso, L. Casazza, Alberto.
All. Tarabotto.
CHIERI: Finamore; Conrotto, Benedetto, De Letteriis; Spera, Ferrandino (33′ st Della Valle), Abelli, Gerbino (40′ st Rossi) Patuassi (33′ st Castelletto); Pedrabissi (22′ st Valenti), Ravasi.
A disp. Bonofiglio, Bellocchio, Ozara, Cavarero, De Riggi.
All. Didu.
NOTE: ammoniti Pautassi, Gerbino, Castelletto (C), Strumbo, Gallotti, Tissone (V). Espulso Tarabotto. Calci d’angolo 6-4.