MANITA AZZURRA

Partita da non sbagliare per il Chieri, che contro il già retrocesso PDHAE trova tre punti e una bella iniezione di fiducia per gli ultimi 90 minuti del campionato, dove i collinari avranno la possibilità di centrare la salvezza senza passare per la gogna dei playout. L’approccio dei padroni di casa è subito quello giusto, con due reti nella prima mezz’ora che tolgono subito il peso dell’importanza del risultato dalle spalle della squadra, che ora può concentrarsi sulla sfida decisiva sul campo del Borgosesia, dove però serviranno anche risultati favorevoli dagli altri campi. In particolare da Vogherese-RG Ticino e Derthona-Ligorna. In cronaca, Chieri già in vantaggio dopo 4 giri d’orologio con Bacchin: l’esterno d’attacco si produce in un’azione personale travolgente sulla destra, poi si accentra e conclude rasoterra di sinistro infilando l’angolino basso alla sinistra di Piazzola. Collinari che sono padroni del campo e che al 17’ sfiorano il raddoppio con Milosevic, su iniziativa dello scatenato Bacchin che nell’occasione si sposta a sinistra per mettere dentro un pallone su cui la punta chiude con un diagonale stretto a lato di un soffio. Ancora Chieri al 23’, su una ripartenza dove Diop va vicino al 2-0, e al 28’ ecco il raddoppio: palla sbagliata in uscita dei valligiani e sfera recuperata da Milosevic, grande assist in profondità di Zenuni per Diop che a tu per tu col portiere non sbaglia. La gara sembra già chiusa, ma al 32’ accorcia il PDHAE con Argento, che da due passi mette dentro su splendido traversone dal settore di sinistra di Torromino. I padroni di casa non fanno una piega, e riprendono ad attaccare. Prima al 34’ va vicino al terzo gol Bacchin: Milosevic mette in mezzo per Diop, la cui conclusione viene ribattuta, la palla finisce a Bacchin che decentrato sulla sinistra calcia in diagonale fuori di pochissimo con deviazione di un difensore e palla in angolo. Proprio sulla battuta dalla bandierina di Zenuni arriva la terza rete dei padroni di casa, con la palla che carambola sui piedi di Balan bravo ad insaccare da due passi. Prima del riposo, c’è ancora spazio per il poker che si concretizza al 44’ quando un cross di Diop per Milosevic vede la punta mancare l’aggancio, ma il pallone sfila verso il secondo palo e finisce sui piedi di Bacchin che prende la mira e infila il pallone del 4-1.
Ripresa che parte con ben quattro cambi nelle file ospiti, mentre il Chieri non cambia nulla e gestisce il risultato con possesso palla e qualche sporadica verticalizzazione. In cronaca, poco da segnalare fino al 16’ quando Milosevic manca la gioia del gol mettendo sull’estero della rete su un pallone lavorato a meraviglia da Diop. Poco più tardi protagonista ancora l’attaccante centrale del Chieri, che colpisce la traversa di prima intenzione su cross basso dalla destra del solito Bacchin. A metà ripresa si fanno vedere di nuovo gli ospiti, fragili ma ricchi di qualità grazie ad elementi come Torromino che piazza un diagonale a fil di palo da posizione decentrata su cui Virano non può arrivare. Il Chieri non si spaventa anche dopo il secondo gol ospite, anzi si fa subito vedere in zona gol con Palmiere che trova Diop al centro dell’area e il centravanti viene atterrato al momento del controllo da Challancin. Per l’arbitro è rigore, sul dischetto si presenta lo stesso Diop che spiazza Piazzola festeggiando la doppietta personale. Nel finale si guadagna un voto positivo anche Virano, che esce bene a valanga su Argento servito bene in profondità da Grieco sventando la terza marcatura ospite. L’ultima azione degna di nota è una palla inattiva: Bacchin cerca la tripletta su punizione, ma trova pronto Piazzola alla deviazione volante. Poco dopo arriva il triplice fischio del direttore di gara: per conoscere il destino del Chieri servirà attendere l’ultima giornata.

A fine gara il tecnico Gabriele (ancora squalificato) analizza brevemente il match, puntando l’attenzione come è giusto che sia alla prossima gara: «Contro una squadra che non aveva da chiedere nulla al campionato, non trovare gli stimoli giusti sarebbe stato preoccupante. Oggi siamo stati bravi, abbiamo preparato bene la gara l’abbiamo giocata altrettanto bene, ma dobbiamo restare concentrati perché c’è ancora da lottare per raggiungere il nostro obbiettivo».

IL TABELLINO

CHIERI-PDHAE 5-2
RETI: 4’ Bacchin (C), 28’ Diop (C), 32’ Argento (P), 35’ Balan (C), 44’ Bacchin (C), 23’ st Torromino (P), 28’ st rig. Diop (C).

CHIERI (4-3-3): Virano; Moretti, Noia (29’ st Bellocchio), Da Silva, Palmiere; Croce (36’ st Ciociola), Balan, Zenuni (22’ st Valentini); Bacchin (44’ st Sussetto), Diop (31’ st Zucco), Milosevic.
A disp.: Faccioli, Capra, Massaro, Marianeschi.
All. Gabriele.

PDHAE (4-1-4-1): Piazzola; Sassi, Mendez (1’ st Papa), Marcaletti, Challancin; Doratiotto (31’ st Ciocchini); Cosentini (1’ st Grieco), Hastings Rumoro (1’ st Cancellieri), Argento, Torromino; Blejdea (1’ st Vitale).
A disp. Colliard, Nacci, Florio, Vitale.
All. Podestà.

ARBITRO: Migliorini di Verona.
ASSISTENTI: Ndoja di Bassano del Grappa e Salviato di Castelfranco Veneto.

AMMONITI: Palmiere (C).