MAGICO ZENUNI
Che cuore, che gol, che vittoria. C’è tutto nei tre punti che il Chieri conquista contro il Città di Varese. Punti fondamentali per far sì che la classifica rimanga corta in zona playout, evitando il rischio di dover già inseguire con un distacco considerevole; ma soprattutto importanti per il morale, dato che la vittoria mancava dal 24 settembre contro l’Asti.
Dopo un avvio sprint dei biancorossi, vicini a passare in vantaggio con una rasoiata di Perissinotto stampatasi sul palo, il gruppo di Nisticò riordina le proprie idee e comincia a macinare gioco. La squadra è pressoché la stessa di quella andata in campo nella trasferta di Voghera, con l’eccezione della presenza di Gasparoni al posto di Maniscalco. In mezzo il terzetto è il medesimo, con Simic in cabina di regia che alterna ottimi palloni recuperati a qualche amnesia palla al piede, Zenuni con licenza di alzarsi leggermente per supportare il tandem Bacchin-Rivi e Marianeschi a sdoppiarsi in entrambe le fasi. È proprio su un inserimento di quest’ultimo che, al 23’, nasce il vantaggio azzurro: Bacchin si invola sulla destra e si beve Benacquista, palla dentro per Zenuni su cui con un riflesso felino respinge Cassano, il quale però non può nulla sulla ribattuta scaraventata sotto la traversa dalla mezzala classe 1989 ex PDHAE. Il vantaggio galvanizza il Chieri, che a ridosso della mezz’ora del primo tempo gioca un ottimo calcio. Ma proprio nel momento di maggior convinzione dei padroni di casa, ecco arrivare il pareggio dei lombardi. Su un apparentemente innocuo lancio dalle retrovie Capra e Ferrando (sceso in campo all’ultimo secondo al posto dell’infortunato D’Elia) valutano male il rimbalzo della sfera, raccolta da Banfi (uno dei migliori in campo) che, con un preciso assist, permette a Furlan di concludere da fuori. Il tiro dell’ala classe ‘90 subisce una deviazione decisiva che metge fuori causa Faccioli e si insacca in rete.
Uno smacco non poco da digerire per Moretti & Co, che al rientro dagli spogliatoi fanno nuovamente un po’ di fatica a trovare gli automatismi giusti per poter tornare a far male ai varesini. Nisticò prova a dare una sferzata al terzetto difensivo inserendo Egharevba al posto di Capra, e poco dopo è ancora Marianeschi a scaldare i guantoni di Cassano con un bolide da fuori che il portiere classe 2004 manda in angolo. Piano piano però il Città di Varese prende sempre più campo, costringendo gli azzurri ad abbassarsi ed a provare qualche sparuta sortita in contropiede. A mancare però è la lucidità giusta a centrocampo, soprattutto sulle seconde palle, quasi tutte preda dei biancorossi. Ci vuole una scintilla di genio, proprio quello che il tecnico chierese cerca di pescare buttando nella mischia il rientrante Vono. Mossa azzeccata. La classe dell’attaccante basta per mandare in apprensione l’organizzazione difensiva di Cotta, ed è proprio dai suoi piedi che parte il calcio d’angolo che decide il match. Mancano dieci minuti alla fine, parabola telecomandata sul secondo palo a trovare Zenuni, che dal vertice destro dell’area di rigore fa partire un magico destro al volo che va a togliere le ragnatele da appena sotto l’incrocio dei pali, facendo esplodere di gioia la panchina azzurra. Il finale è una gara a sè, all’insegna del caos. A seguito di quello che sembrava un semplice comtrasto di gioco parte un rissone che coinvolge tanti. Dal mazzo il direttore di gara pesca quattro cartellini rossi, due per parte, sventolati in faccia a Cottarelli, Egharevba, Gasparoni e Palazzolo. Nel nove contro nove degli ultimi minuti gli schemi saltano del tutto. Il Varese si lancia in avanti in un assalto disperato, colpisce un palo con Molinari e si mangia un gol già fatto con l’ultimo entrato Stampi, che proprio sul gong calcia alle stelle dal limite dell’area piccola. L’urlo di gioia di Faccioli trova eco in tutta la panchina e sugli spalti, dove può finalmente dare sfogo il tifo azzurro per tre punti che sanno di fiducia in vista del prossimo cruciale impegno con la Lavagnese nell’infrasettimanale di mercoledì 1 novembre.
IL TABELLINO
CHIERI-CITTÀ DI VARESE 2-1
RETI (1-0; 1-1; 2-1): 23’ Marianeschi (C), 37’ Furlan (V), 37’ st Zenuni (C).
CHIERI (3-5-2): Faccioli; Capra (10’ st Egharevba), Ferrando, Moretti; Dumani, Marianeschi (27’ st Jaures), Simic, Zenuni, Gasparoni; Rivi (33’ st Vono), Bacchin.
A disp.: Romero, Moreo, Mammarella, Sussetto, Palmiere, D’Elia, Vono.
All. Nisticò.
CITTÀ DI VARESE (4-3-3): Cassano; Baldaro (42’ st Stampi), Cottarelli, Molinari, Benacquista; Perissinotto, Vitofrancesco, Mandelli (17’ st Palazzolo); Gui, Banfi, Furlan.
A disp.: Ferrari, Settimo, Bregasi, Malinverno, Bertazzoli, Colombo, Barnacchi.
All. Cotta.
ARBITRO: Zini di Udine.
ASSISTENTI: Di Bartolomeo di Campobasso e Salviato di Castelfranco Veneto.
AMMONITI: 12’ st Vitofrancesco (V), 30’ st Faccioli (C), 38’ st Zenuni (C).
ESPULSI: 47’ st Egharevba e Gasparoni (C), Palazzolo e Cottarelli (V).