MAGIC MOREO: PRIMI 3 PUNTI
Una vittoria cercata, agognata, voluta a tutti i costi. I primi tre punti stagionali del Chieri hanno un sapore speciale, come un buon piatto ricco di ingredienti diversi. Un mix di motivi che ha reso il gruppo di Nisticò affamato come non mai: dalla voglia di rivalsa dopo la sconfitta in Coppa Italia al semplice fatto che l’Asti fosse, e lo è tutt’ora, la capolista solitaria del girone. Ma soprattutto la sensazione che finora si fosse raccolto meno di quanto si fosse meritato sul campo. Tutto ciò è stato risolto in un 1-0 firmato da una magia di Niccolò Moreo: il classe 2001, alla prima da titolare in campionato, ha trasformato quello che sembrava un cross dalla destra di Balan destinato a terminare lungo in un autentico gioco di prestigio, infilando Brustolin con un destro al volo da posizione impossibile praticamente dalla linea di fondo campo. Un colpo da maestro che ha galvanizzato i collinari, autori di un ottimo primo tempo in cui ha funzionato praticamente tutto. Molto bene l’asse Maniscalco-Bacchin, con quest’ultimo che ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore fuori categoria tra giocate di fino e strappi palla al piede da applausi. Ottima la coppia centrale Balan-Zenuni, che con il passaggio al 3-4-3 ha dovuto sobbarcarsi una mole di lavoro ancora maggiore rispetto al solito. I galletti hanno tentato una sola volta l’affondo con un pericoloso colpo di testa di Soumahoro, neutralizzato però da un sempre attento Faccioli. Il numero 1 azzurro si è poi superato nella ripresa ancora su una zuccata, stavolta di Valenti, e sigillando così la porta del Chieri grazie ovviamente alla collaborazione del trio difensivo composto da Capra (una sola piccola sbavatura), Ferrando, ormai perno centrale insostituibile, e Moretti, uno dei migliori del secondo tempo ed in generale del match. Ovviamente l’Asti ha spinto con più convinzione nell’ultima mezz’ora, ma lo spartito di Nisticò ha suonato alla grande anche dal punto di vista difensivo, tanto che il tecnico azzurro ha aspettato fino a cinque minuti dal termine per effettuare i primi cambi. Saracinesca chiusa, primi tre punti stagionali in saccoccia ed una sana boccata d’aria fresca per tutto il Chieri, che ora potrà concentrarsi sulla sfida con il Chisola dei due grandi ex Benedetto e Conrotto, con un Vono in più che sembra ormai pronto a riprendersi il suo posto all’interno dello scacchiere azzurro.
IL TABELLINO
CHIERI-ASTI 1-0
RETI: 7’ Moreo.
CHIERI (3-4-3): Faccioli; Capra, Ferrando, Moretti; Maniscalco (41’ st Palmiere), Zenuni, Balan, Dumani; Bacchin (41’ st Mammarella), Rivi (39’ st Gozzerini), Moreo.
A disp.: Romero, Jaures, Biondo, Sussetto, Gasparoni, Vono.
All. Nisticò.
ASTI (4-4-2): Brustolin; Broccanello (43’ st Chianese), Manes, Gjura, Ghiardelli (38’ st Mazzucco); Picone, Graziani G. (32’ st Losio), Soumahoro, Giacchino; Boix (11’ st Favale), Valenti (38’ st Toma).
A disp.: Ferlisi, Sow, Giani, Graziani T.
All. Sesia.
ARBITRO: Pelaia di Pavia.
ASSISTENTI: Ruocco di Brescia e Tinelli di Treviglio.
AMMONITI: 11’ st Bacchin (C), 20’ st Faccioli (C), 29’ st Graziani G. (A), 34’ st Maniscalco (C), 49’ st Ferrando (C).