KO COL PINE, MA CHE BACCHIN

KO COL PINE, MA CHE BACCHIN

La prima in campionato non porta punti per il Chieri, che però ha scoperto di aver pescato una gemma dal mercato. Luca Bacchin, classe 2003 in arrivo dalla Primavera del Brescia, ha mostrato lampi di classe assolutamente degni di nota e nel finale ha anche trovato subito la prima rete in azzurro, quella del 2-3, purtroppo inutile ai fini del risultato. Triangolazioni e assist al bacio in collaborazione con Rivi e Vono nei primi minuti, fino a quando però quest’ultimo si è dovuto fermare per un problema muscolare. Moreo, il suo sostituto, è andato in gol nella ripresa, ma non è bastato per la rimonta.

LA PARTITA

Oltre a Bacchin, presenti altre tre novità rispetto alla gara di Coppa terminata ai rigori con l’Asti: trattasi di Biondo (‘05), Ferrando (‘98) e Maniscalco (‘04). L’ultimo arrivato ha tanta voglia di dimostrare di essere pronto per avere subito un impatto importante nel Chieri, come dimostrato dopo pochissimi minuti nella prima chance del match. Di qualità nei tre tenori offensivi chieresi ne hanno a bizzeffe, ed è proprio Bacchin a tracciare intelligentemente sulla destra per Vono, il cui assist per Rivi viene però sprecato da quest’ultimo, con la conclusione al volo che termina di poco alta sopra la traversa. Sembra netta la trattenuta ai danni del numero dieci ospite, ma il direttore lascia correre. Dopo un avvio più che positivo però per il gruppo di Nisticò si riaffacciano gli stessi fantasmi della partita di Coppa con l’Asti: prima azione pericolosa subita ed avversari che trovano subito il vantaggio. Brutta palla persa sul versante sinistro della difesa azzurra, l’ex Ozara spalle alla porta serve un cioccolatino al classe 2005 Miglietta che con un preciso mancino a giro buca Faccioli e fa 1-0 per i biancoblù. A differenza della sfida con i galletti il Chieri però riesce a rimanere in carreggiata senza sbandare, ma soprattutto senza subire di lì a poco il gol del raddoppio. La catena di destra funziona a meraviglia con Maniscalco che, quando Vono arretra per farsi dare il pallone, si inserisce nei varchi lasciati dal compagno per triangolare con Bacchin e Rivi. Quest’ultimo riesce ad arrivare un paio di volte dalle parti di Gilli, ma senza creare pericoli clamorosi. Molte però le ingenuità commesseper i ragazzi di Nisticò nella parte centrale del primo tempo: tra le incertezze del giovane Egharevba e le tante, troppe, palle perse da Alvitrez, il portiere del Pine non viene mai chiamato in causa fino ai minuti finali del primo parziale. È sempre l’asse Bacchin-Vono a suonare la carica: assist del primo per il secondo, che calcia a giro trovando però un’ottima risposta di Gilli che manda in angolo. Il quarto giro dalla bandierina non produce effetti per gli ospiti, che a ridosso del 45’ devono far fronte ad una tegola durissima, dato che proprio Vono, su lancio di Ferrando, si ferma toccandosi la parte posteriore della coscia sinistra lamentando un problema muscolare. Il fantasista azzurro non ce la fa a proseguire ed al suo posto entra Moreo, che avrà a disposizione tutta la ripresa per provare la rimonta insieme ai compagni.

Eccezion fatta per il suddetto avvicendamento tra Vono e Moreo, le due squadre iniziano la ripresa con gli stessi effettivi del primo tempo, ripresentandosi anche con gli stessi moduli praticamente speculari. Difesa a tre, tanto lavoro sugli esterni e tridenti a cui viene lasciata libertà di inventare una volta che il pallone raggiunge i pressi dell’area di rigore avversaria. All’intervallo evidentemente Nisticò ha chiesto più intrapredenza ai suoi, soprattutto sull’out di sinistra, rimasto praticamente inoperoso dal punto di vista offensivo. Egharevba si allarga più spesso e contribuisce a sganciare Biondo, che può così puntare con regolarità nell’uno contro uno Cappai, innescando un bel duello in quella zona di campo. Ovviamente la ricerca del pareggio porta il Chieri a lasciare qualche spazio in più nelle retrovie, cosa che permette a Miglietta di spaventare un paio di volte Faccioli, ben protetto però dai suoi riflessi e da Egharevba che fa muro. Gli azzurri continuano a girare bene palla, ma la difesa dei padroni di casa regge l’urto senza particolari patemi. Al 22’ della ripresa Nisticò decide dunque di andare all in effettuando i rimanenti quattro cambi tutti in una volta: fuori Maniscalco, Egharevba, Balan e Alvitrez, dentro Gasparoni, Capra, Gozzerini e Zenuni. Il tecnico azzurro opta quindi per un passaggio al 4-3-3, ma i suoi non fanno neanche in tempo a capire i nuovi automatismi che il Pinerolo trova il raddoppio. Gli azzurri al 27’ battono un calcio d’angolo a loro favore, ma dormono letteralmente sul ribaltamento di fronte: Ozara lancia in campo spalancato Andretta, palla in profondità per Miglietta, cross al bacio per l’accorrente Palladini, che di testa infila Faccioli e fa 2-0. È buio pesto per il Chieri, che però, così come successo con l’Asti, nel momento peggiore trova energie nascoste e riesce immediatamente a riaprire la gara grazie a Moreo, lesto a ribadire in rete un pallone vagante in area proveniente dalla destra. La speranza dura però veramente poco: passano infatti a malapena cinque minuti ed a punire definitivamente gli ospiti è l’ex Ozara, che dai venti metri pesca il jolly con un siluro di destro che sbatte sul pall alla sinistra di Faccioli e si insacca in rete. C’è ancora tempo per il 3-2 firmato Bacchin a pochi secondi dal triplice fischio dell’arbitro, ma ormai il treno della rimonta è passato. Game over. Arriva dunque la prima sconfitta in campionato per gli azzurri, che però si portano a casa ulteriori segnali positivi per il prossimo impegno con il Vado. Nella speranza, ovviamente, che il problema muscolare per Vono non sia troppo grave.

IL TABELLINO

PINEROLO-CHIERI 3-2
RETI (2-0; 2-1; 3-1; 3-2): 13’ Miglietta (P), 27’ st Palladini (P), 35’ st Moreo (C), 41’ st Ozara (P), 49’ st Bacchin (C).

PINEROLO (3-4-2-1): Gilli; Ciletta, Tonini, Gerevini; Cappai (33’ st Pepe), Ozara, Palladini (34’ st Orlando), Ceschin; Miglietta (45’ st De Dominicis), Andretta (38’ st Gaido); De Riggi (43’ st Coulibaly).
A disp.: Cavalieri, Bongani, De Letteriis, Bellucci.
All. Rignanese.

CHIERI (3-4-1-2): Faccioli; Moretti, Ferrando, Egharevba (19’ st Gasparoni); Maniscalco (19’ st Capra), Balan (19’ st Gozzerini), Alvitrez (19’ st Zenuni), Biondo; Vono (43’ Moreo); Bacchin, Rivi.
A disp.: Romero, Mammarella, Palmiere, Dumani.
All. Nisticò.

ARBITRO: Isoardi di Cuneo.
ASSISTENTI: Pasquini di Genova e Salinelli di Genova.

AMMONITI: 22’ Maniscalco (C), 22’ st De Riggi (P), 50’ st Biondo (C).