E’ Davide Tollardo il “MVP #ChieriPlayer” di dicembre, mese in cui – dopo l’esordio di novembre contro il Casale – è sceso in campo da titolare in tre gare consecutive contro Vado, Savona e Prato. Per un 2003 non è un traguardo banale. “Giocando tre partite di fila ho sentito maggior responsabilità – spiega Davide – Anche se l’emozione dell’esordio è stata unica”.
Dagli allievi regionali al massimo campionato dilettantistico nazionale: chi l’avrebbe mai detto. “È decisamente un altro mondo, a tutti i livelli: fisico, tecnico e di gioco. Giocare però con i grandi giocatori che abbiamo in prima squadra da un altro punto di vista è anche più facile: negli allievi per avere il pallone devi urlare, qui basta fare bene un movimento e la palla ti arriva subito. Ho impiegato un po’ anche a mettermi al pari dal punto di vista fisico. Sono passato da allenarmi 3 volte a 5-6 volte alla settimana. La fisicità in D è importantissima”.
Morgia lo fa giocare da esterno alto di sinistra: “Mi piace questo ruolo. E devo ringraziare i compagni per avermi fatto sentire da subito parte del gruppo. Mi hanno messo subito a mio agio”. Proprio al tecnico toscano, Davide sa di dovere molto: “Era alla fine di ottobre. Mi ha visto durante gli allenamenti con gli Allievi e mi ha chiesto se andavo ad allenarmi con loro. Poi il 3 novembre l’esordio dal primo minuto contro il Casale”.
