Il Chieri dà spettacolo: 3-1 al Ghivizzano

Nel big match di giornata gli azzurri sfornano in un De Paoli finalmente rumoroso una prestazione da grande squadra. Nel 3-1 al Ghivizzano c’è un po’ di tutto. Il gioco e la mentalità di mister Morgia, le qualità dei giocatori più esperti (Melandri, Pautassi, Giancinti solo per citarne alcuni), la spregiudicatezza dei più giovani (Mosagna, Ozara e Barcellona), il carattere di un gruppo sempre più unito che anche in 10 non si è chiuso ma è andato a prendersi il terzo gol.
Unica nota dolente il rosso sventolato a Pautassi (con Casanova e Bruni fuori non ci sono più terzini e domenica c’è la capolista Fezzanese) e soprattutto l’infortunio di Simone De Riggi. Per l’attaccante vicecampione d’Italia con l’Under 19 si teme una frattura della clavicola. Ma nelle difficoltà lo spirito di questa squadra può fare la differenza.
Ma andiamo con ordine. Senza Casanova, Campagna e Bruni, Morgia ritrova Conrotto almeno per la panchina. Il tecnico, toscano d’adozione, conferma Mosagna al centro della difesa e dà nuovamente fiducia a Barcellona al centro dell’attacco, spostando Yeboah sull’out di destra. Per la corsia di destra invece Morgia s’inventa Ozara, un altro 2001 della cantera.
Il Ghivizzano cambia assetto rispetto al 3-5-2 d’ordinanza e scende in campo con 4-4-2 che nasconde neanche troppo il chiaro intento di bloccare sul nascere la verve degli azzurri.
In realtà è un monologo dei padroni di casa. Benedetto e Mosagna nascondono il pallone al capocannoniere del campionato Lucatti con autorità sorprendente; Cecchi detta i tempi con la solita perizia supportato dall’ennesima prestazione mostruosa di Giacinti; Varano usa il suo mancino come un bisturi, mentre Melandri fa capire di essere ispirato fin dalle prime battute. Merita una menzione a parte Yeboah che partendo da destra, specie nei primi 45’, è assolutamente incontenibile, con Barcellona puntero ideale per far salire la squadra e impensierire la coppia centrale avversaria.

Dopo tanta pressione e un possesso di palla schiacciante, al 31’ arriva la rete del meritato vantaggio ed è una perla. Ozara sradica il pallone ad un avversario e fa ripartire l’azione servendo Yeboah, che di prima imbecca Varano. Il numero 10 azzurro inventa un filtrante per “Micio” Melandri, abile a calciare in corsa di destro sul primo palo anticipando portiere e difensori. È il sesto gol in campionato, di cui cinque realizzate nelle ultime quattro gare.
Al 39’ Chieri vicinissimo al raddoppio. Melandri per Varano, che lancia in contropiede Yeboah: il ghanese mette la freccia e supera tutti ma si allunga la sfera e Marino riesce ad anticiparlo. Nonostante nel finale ci provi anche Pautassi il risultato non cambia.
Tanto dominio ma solo una rete di vantaggio. E così come nella più classiche delle beffe al 6’ della ripresa arriva il pareggio del Ghivizzano. La giacchetta nera punisce una trattenuta di Ozara e dal dischetto Lucatti non sbaglia (per lui nove centri in otto gare di questo girone A).
5’ dopo lo stesso centravanti dei toscani si divora il raddoppio nell’unica azione manovrata abbozzata dagli ospiti di tutta la gara. Al 18’ Morgia è costretto a ridisegnare la squadra per l’infortunio di De Riggi: dentro Di Lorenzo (mezzala al fianco di Cecchi) con Varano nel tridente e Yeboah che torna al centro.
Scampato il pericolo, il Chieri torna ad accelerare e al 24’ è di nuovo avanti. Cross col contagiri di Melandri e incornata vincente di Yeboah sul palo più lontano.
Potrebbe essere un finale in discesa, ma al 32’ Pautassi si vede sventolare il cartellino rosso in faccia per una scivolata a metà campo. Morgia corre ai ripari e butta dentro prima Conrotto, poi Bragadin, al posto di un Yeboah che aveva dato tutto, e infine Della Valle. Giorgione disinnesca qualche pallone buttato nel mezzo e gli ultimi due confezionano il definitivo 3-1. Nel recupero Bragadin scappa sul filo del fuorigioco e serve a Della Valle un assist che non si può sbagliare.
La gara termina con i cori, per Morgia e per la squadra, cantati dai giovani azzurri del Settore giovanile e della Scuola calcio.
Avanti così, tutti insieme!

CHIERI-GHIVIZZANO 3-1
ARBITRO: Lingamoorthy di Genova (Palla di Catania e Picciché di Trapani).
RETI: 31’ Melandri (C), st 6’ Lucatti su rig. (G), 24’ Johnson Yeboah (C), 46’ Della Valle (C).
CHIERI (4-3-3): Luppi, Ozara, Pautassi, Giacinti, Benedetto, Mosagna, Melandri (40’ st Della Valle), Cecchi, Barcellona (7’ st De Riggi; 18’ st Di Lorenzo), Varano (32’ st Conrotto), Johnson Yeboah (37’ st Bragadin).
A disp. Bertoglio, Barbero, Bellocchio, Di Sparti. All. Morgia.
GHIVIZZANO (4-4-2): Marino, Borgia, Dell’Orfanello, Benedetti, Brusacà, Canali, Fomov, Aprile, Lucatti, Marin, Solinas.
A disp. Signorini, Francescangeli, Papi, Nottoli, Viti, Adrovandi, Subbicini, Zadrima, Broccoli.
All. Fanani.
NOTE: ammoniti Cecchi, Canali, Giacinti, Borgia. Espulso al 32’ st Pautassi (C).