Contro il Bra cediamo solo nel finale

Dopo otto risultati utili consecutivi gli azzurri cadono in casa nel finale contro il Bra. Era dal 31 ottobre scorso che non conoscevamo la parola sconfitta e in questo campionato eravamo ancora imbattuti sul nostro terreno. Tuttavia, pur in una gara complicata contro una formazione allestita per il salto di categoria, i ragazzi di Marco Didu hanno tenuto botta per 80′, cedendo proprio quando la gara sembrava ormai avviata sul pareggio.
Con Abelli e De Letteriis non al meglio, dopo il turno infrasettimanale in quel di Casale, Didu sceglie Pautassi nella difesa a tre con Conrotto e Benedetto, mentre in regia si alternano Castelletto e Gerbino. I “quinti” sono Spera a destra e Ozara a sinistra, davanti Ravasi e Valenti.
Il Bra sfoggia un arsenale importante (Tos in difesa, Capellupo in regia, le folate di Merkaj, la fisicità di Gaeta) e si concede il lusso di far sedere in panchina un giocatore come Cardore. La prima occasione se la procura Ravasi, che fa tutto molto bene tranne che la conclusione, troppo centrale per impensierire Guerci. Al 12′ gli ospiti passano al primo vero affondo, quando proprio Merkaj (classico gol dell’ex) scatta sul filo del fuorigioco e batte Finamore. La reazione del Chieri però è immediata. Con una ripartenza perfetta (bravo Ravasi a difendere palla), Gerbino serve Pautassi, che entra in area e crossa per Valenti: il nostro attaccante regge l’urto dei difensori e la sfera arriva sul destro di Castelletto, chirurgico nel trovare il corridoio che conduce al gol del pareggio.

 

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Si alzano di molto i ritmi e il nervosismo nei secondi 45 minuti, complice anche un arbitraggio che non fornisce ai ventidue giocatori in campo un metro uniforme nella valutazione dei falli. Il Bra alza il baricentro, togliendoci di fatto ogni possibilità di palleggio, attacca in massa, ma la nostra retroguardia è attenta e di pericoli dalle parte di Finamore nemmeno l’ombra. Didu manda campo Della Valle, Rossi e Abelli. Al 32′ è proprio Alan Rossi a tentare la conclusione da posizione un po’ defilata, peraltro controllata senza problemi da Guerci. Sulla ripartenza il Bra trova un angolo con la complicità della giacchetta nera che non sanziona un tamponamento di Alessandro Rossi su Della Valle. E da quel corner il Bra trova la rete della vittoria con il colpo di testa sottomisura di Tos.
Didu getta nella mischia Pedrabissi, hombre del partido nei minuti finali contro il Borgosesia. Abbiamo ancora un’opportunità con un colpo di testa di Rossi, che però non riesce a indirizzare in modo pericoloso e che termina comodamente tra le braccia del numero 1 giallorosso. Il Bra è squadra esperta e congela infine con mestiere gli ultimi scampoli di partita.
Dopo tre gare in otto giorni, ci attende una settimana di lavoro in vista della trasferta in casa del Derthona, per ripartire ancora più forte e ancora più convinti.

CHIERI-BRA 1-2
ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina (Martinelli – Rinaldi).
RETI: 12′ Merkaj (B), 23′ Castelletto (C), st 35′ Tos (B).
CHIERI: Finamore; Conrotto, Benedetto, Pautassi;  Spera, Ferrandino (17′ st Della Valle), Gerbino (25′ st Abelli), Castelletto (40′ st Pedrabissi), Ozara; Valenti (25′ st Rossi), Ravasi.
A disp. Bellomo, Guariento, De Letteriis, Pompilio, De Riggi.
All. Marco Didu.
BRA: Guerci, A. Rossi, Tos, Saltarelli, Gaeta, Merkaj (29′ st Campagna), Magnaldi, Reeb, Bongiovanni, Capellupo (29′ st Tuzza), Daqoune.
A disp. Giaccardi, Olivero, Bruno, Cardore, Baggio, Marchisone, Sia.
All. Roberto Floris (Daidola squalificato).
NOTE: ammoniti Ravasi, Spera, Pautassi, Didu (C); Bongiovanni, Magnaldi (B).