Il Chieri è al fianco di Amip (associazione malati ipertensione polmonare) e sabato, azzurri e RG Ticino, sono scesi in campo allo Stadio De Paoli con la maglietta dell’associazione per ricordare che l’Ipertensione polmonare (IP) è una malattia rara che colpisce a tutte le età. In Italia, i dottori specializzati nella patologia calcolano che vi possano essere circa 3.000 malati di IP, ma una bassa percentuale è curata presso centri specializzati. Tale patologia, multidisciplinare perché causa complicanze in vari organi del corpo, limita molto le vita dei pazienti.
La ricerca scientifica sull’IP in Italia è molto limitata e si basa sostanzialmente sulla “ricerca clinica”, ovvero testare nuovi farmaci su pazienti in cura.
L’Amip onlus è un’associazione nazionale senza fini di lucro, nata nel 2000 (grazie alla determinazione di Mara, una malata di IP, attualmente consigliera), che attualmente conta più di 873 iscritti, di cui circa 550 malati e si prefigge di:
. Diffondere informazioni specifiche per assicurare diagnosi tempestive
. Migliorare la qualità della vita dei malati di ipertensione arteriosa polmonare
. Tutelare i diritti e gli interessi dei malati.
. Gestire servizi di assistenza e consulenza per problemi pratici e psicologici sia per i pazienti che per i familiari.
. Sensibilizzare la pubblica opinione sia sulle problematiche attinenti alla malattia, attraverso pubblicazioni e convegni, che sull’importanza della donazione di organi.
. Agevolare l’accesso alle prestazioni sanitarie promuovendo iniziative atte a ridurre i tempi di attesa per trapianti polmonari o cardiopolmonari.
. Promuovere ed incoraggiare: studi, ricerche, dibattiti, corsi di formazione sulle problematiche dei malati di ipertensione arteriosa polmonare.
Per maggiori informazioni: https://www.assoamip.net/